Caterina Sforza,la leonessa di Romagna

Come promesso,inauguro con questo personaggio femminile una galleria di personaggi che hanno fatto la storia nel periodo di Mindstalkers.
Questo perchè possa dare spunti per creare nuovi scenari,campagne,idee varie per ampliare il gioco eccetera...
Ricordo anche che il personaggio di Caterina Sforza compare nel bellissimo gioco Assassin Creed II.

Caterina Sforza nasce nel 1463 dal Duca di Milano,Galeazzo Maria Sforza e la sua amante,Lucrezia Landriani(quindi figlia illeggittima).
Fin da bambina fu cresciuta presso la corte di Milano,che al tempo era una delle più raffinate d'Europa,ed ebbe modo di ricevere una educazione di stampo "umanistico" come previsto dall'epoca.
Oltre al latino e alla lettura però Caterina fu educata nel valore cavalleresco( a non avere mai paura di fronte al nemico e alle difficoltà),all'arte della guerra e all'arte della caccia,grande passione del padre.
Nel 1473,a soli 10 anni,venne data in sposa al nobile Girolamo Riario,signore di Imola e nipote del Papa Sisto IV,per rafforzare l'unione con lo stato pontificio.
Il matrimonio venne consumato solo al compimento del tredicesimo anno d'età,quindi Caterina divenne Signora di Imola solo nel 1477,poi si trasferì col marito alla corte papale.
Roma era allora in crescente espansione,sia geografica che culturale.Non era più città mediovale ma stava compiendo il passo per divenire città del Rinascimento.
Sebbene il marito tentò di estrometterla dalla politica,il carattere estroverso di Caterina la portò invece a legare con l'aristocrazia romana e a farsi conoscere e apprezzare come donna tra le più belle del periodo in Europa.
Nel 1480,Sisto IV premiò la condotta del nipote con la signoria di Forlì,rimasta vacante con la fine della famiglia Ordelaffi.
Di lì a 4 anni,il Papa morì e dopo un breve periodo dove Caterina dimostrò il proprio valore occupando Castel Santangelo per garantire la riuscita del conclave e l'elezione del nuovo Papa,ci fù il trasferimento definitivo a Forlì.

Nel frattempo fu eletto Papa InnocenzoVIII,nemico della famiglia Riario.
Girolamo perse ogni beneficio nello stato pontificio e decise così di dedicarsi al governo delle terre forlivesi.
Purtroppo la situazione non era delle migliori.Da anni le tasse colpivano le fascie povere e i ceti medi e Girolamo non si dimostrò all'altezza della situazione.Nel 1488 vi fù un complotto di nobili capeggiato dalla famiglia Orsi,che assassinò il signore,ne saccheggiò il palazzo e prese Caterina e i suoi figli come ostaggi.
Poichè la Rocca di Ravaldino,che era alllora il centro difensivo della città,si era rifiutata di arrendersi alla congiura,i nobili decisero di inviare Caterina a trattarne la resa,mantenendo i figli in ostaggio.
Invece Caterina una volta dentro al sicuro assunse il comando della guarnigione a lei fedele e dagli spalti delle mura minacciò vendetta.Di fronte alla minaccia dell'uccisione dei figli da parte degli orsi e degli altri congiurati,lei alzò la gonna e disse:"Uccideteli pure.Io ho qui lo stampo per farne quanti me ne pare!"
Di fronte a questa scena i congiurati decisero di arrendersi e di riconoscerla come loro signora.

Riprendo la storia in secondo tempo....

fico come resoconto.

bravo ospitaliere, sarebbe da tirarci fuori una campagna. pensaci su se te la senti di imbastire 2-3 missioni legate alla vicenda...

Maniac...

Prima termino la storia perchè le vicende che seguono sono anche più interessanti...Chiedo solo di portare pazienza perchè fino al 10 aprile sono molto preso da un progetto secondario ma dopo...sarò disponibilissimo a tutto....
Per gli amanti di giochi PC e consolle,Caterina Sforza appare anche nel gioco Assassin creed 2.

La prima azione di Caterina come contessa di Forlì, fu, come richiedeva la etichetta del tempo, la vendetta verso i congiurati.
In breve tempo fece uccidere tutti coloro che avevano partecipato al complotto portando all'estinzione totale della famiglia Orsi, incluse le loro proprietà immobiliari (passato alla storia come Guasto degli Orsi, questo particolare si può vedere nei resti di un muro lasciato a mò di breccia nel centro di forlì a tuttoggi).
Con al morte di lorenzo il Magnifico nel 1492, lo starerello di Forlì assunse un nuovo ruolo nella politica italiana per la sua zona di confine tra i regni di Milano,Venezia e Stato Pontificio.
In quegli anni scoppiò inoltre il conflitto tra Milano e lo Stato di napoli che vide l'intervento del re francese Carlo VIII in Italia.
Grazie alle sue doti di stratega e diplomatica Caterina riuscì a mantenere la neutralità verso tutti i regnanti dell'epoca e a non farsi coinvolgere negli scontri imminenti che sarebbero poi degenarati nella famosa Battaglia di Fornovo.
Nel frattempo si era sparsa la voce di un probabile matrimonio tra la Leonessa e Antonio maria Ordelaffi,che avrebbe messo fine alla rivendicazione del dominio sulla città da parte di questa antica famiglia.Le cronache del tempo raccontavano che la cosa sembrava ormai fatta quando Caterina fece incarcerare chi aveva diffuso la voce e,tramite il senato di Venezia,fece esiliare il povero Ordelaffi in Friuli pe oltre 10 anni!
Dopodichè sposò in segreto il ventenne Giacomo Feo,fratello del castellano di Ravaldino,dove aveva trovato rifugio durante la congiura,per evitare che le fossero tolti i diritti di governo sulla città.
Caterina era innamoratissima di Giacomo e tramite inganni e trame del tempo fece in modo che diventasse il reale capo della città facendoigli avere onori e titoli dal duca di Milano e dal re di francia.
Il figlio primogenito Ottaviano,vero governatore di Forlì,vide il suo potere sminuito a tal punto da organizzare una congiura per uccidere il Feo,ma che fallì.Ne seguì subito dopo una a carico dell'Ordelaffi esiliato,anche questa senza esito.
Tutto ciò non fece che rafforzare il potere di Giacomo che divenne ben presto arrogante e crudele,odiato anche dal popolino.
Da lui Caterina ebbe anche un figlio,chiamato Carlo in onore del re francese.
Poi il 27 agosto 1495,al ritorno da una battuta di caccia,i due amanti vennero assaliti da un gruppo di congiurati capeggiati da Gian Antonio Ghetti che ingannato da Ottaviano,aveva creduto che la congiura fosse ordita da Caterina stessa ai danni dell'amante.
Nello scontro alle porte di Forlì il Feo morì, mentee Caterina con molta balndanza riuscì a fuggire a cavallo.
Anche questa volta non si fece intimidire ma raccolte le proprie forze fedeli compì una vendetta atroce anche per l'epoca,perchè oltre a far perseguitare e uccidere tramite tortura i congiurati,fece anche uccidere mogli,figli(ancora in fasce) e amanti.
Queste atrocità le fecero perdere il favore del popolo......

Continua....

molto bello come racconto.

attendo il continuo.

Maniac...